L’Università Magna Graecia di Catanzaro conferma attenzione e impegno sul tema della sostenibilità. Una nuova iniziativa di sensibilizzazione si è svolta nell’ambito del programma nazionale “Action For Climate 2024” patrocinato da CAI – Club Alpino Italiano, RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università italiane, CGI – Comitato Glaciologico Italiano, MASE – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, MUR – Ministero dell’Università e della Ricerca, ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
L’evento all’Università Magna Graecia è stato organizzato in due fasi: un momento iniziale dedicato al dibattito sul cambiamento climatico con l’obiettivo di promuovere pratiche sostenibili in linea con i principi dell’Agenda 2030 e un’attività di clean-up che ha coinvolto attivamente studenti e docenti che hanno rimosso dall’area del Campus universitario rifiuti e plastica. La manifestazione rientra nelle attività promosse in maniera congiunta dalle tre Università calabresi e coordinate dai delegati alla Sostenibilità dei tre atenei calabresi: la prof.ssa Angela Caridà dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, il prof. Raffaele Zinno dell’Università della Calabria e la prof.ssa Marina Mistretta dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, in collaborazione con i volontari e le volontarie di Plastic Free Onlus.
«Vedere gli studenti impegnarsi in attività utili per il presente e il futuro dell’ambiente è indicativo di quanto sia importante l’azione dell’Università nella formazione dei giovani. Gli studenti sono, infatti, prima di tutto cittadini e necessitano di avere piena consapevolezza delle buone pratiche quotidiane da mettere in atto per salvaguardare l’ambiente. Sul tema dello sviluppo sostenibile, l’Università Magna Graecia di Catanzaro è da sempre in prima linea e continuerà a promuovere costantemente attività di informazione e sensibilizzazione. I giovani hanno dimostrato di essere protagonisti di una rivoluzione culturale ambientale». È quanto ha affermato, a margine dell’evento, il rettore dell’UMG prof. Giovanni Cuda.
«Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutti i colleghi che hanno collaborato con impegno alla realizzazione di questo evento e, in particolare, agli studenti, che hanno partecipato con grande entusiasmo all’attività di clean-up. Proprio dagli studenti è emersa una riflessione importante sull’adozione di pratiche sostenibili da promuovere e consolidare nel tempo – ha dichiarato la prof.ssa Angela Caridà, delegata alla Sostenibilità per l’Università di Catanzaro. – Un ringraziamento speciale – ha concluso la prof.ssa Caridà – va, inoltre, ai volontari di Plastic Free Calabria per il loro contributo prezioso all’ottima riuscita dell’iniziativa».