“Numerose installazioni all’interno del Parco Gaslini, nel quartiere marinaro di Catanzaro, presentano parti danneggiate e ammalorate. Il dettaglio delle criticità è illustrato all’interno di un report che abbiamo inviato al sindaco Fiorita. Giusto per citare alcuni esempi, il terreno del campo poli-funzionale presenta in bella vista bulloni e chiodi e la rete di recinzione è divelta. Più o meno analogo problema si estende al campo di calcetto, le cui porte sono pericolanti. Le condizioni di degrado sono inoltre ben visibili nell’area giochi.
Urge un intervento di ripristino di tutte queste strutture, a maggior ragione perché utilizzate quotidianamente da giovani e giovanissimi, la cui incolumità non può essere messa a rischio. Poiché in alcuni casi i danneggiamenti sono riconducibili ad atti vandalici, riteniamo sia opportuno ri-attivare il sistema di videosorveglianza e di collegare lo stesso alla sala di controllo della polizia locale, come avviene per altri luoghi pubblici della città.
In merito alla competenza degli interventi, dalla lettura del contratto di concessione in essere emerge come la quasi totalità rientri fra i doveri dell’Amministrazione comunale, trattandosi di straordinaria manutenzione. Per questa ragione abbiamo chiesto al sindaco di trasmettere il report di cui sopra agli uffici preposti per avviare le procedure necessarie a ricondurre a normalità la situazione all’interno del parco. Dobbiamo riconoscere, al netto di quanto appena esposto e che può essere risolto con relativa celerità, come il modello di gestione pubblico-privato presente al Parco Gaslini sia stato un esempio fin qui virtuoso di cooperazione e di mantenimento di una struttura pubblica. Ragione per la quale invitiamo a estendere lo stesso modello per altri spazi pubblici del capoluogo che versano in condizioni decisamente peggiori del Gaslini”. Lo affermano in una nota i consiglieri comunali di Catanzaro, Riccio e Concolino, del gruppo della Lega.