“Negli ultimi mesi, Windowsea ha lavorato con passione per portare arte e bellezza al territorio di Soverato e delle aree circostanti. Le nostre installazioni artistiche sono nate con un intento puro: donare un momento di bellezza, di riflessione e di connessione con il territorio, restituendo a tutti la possibilità di vivere l’arte come uno spazio di condivisione e ispirazione, all’aperto, gratuitamente.
Siamo dispiaciuti e amareggiati nel dover segnalare che, nonostante i nostri sforzi, due delle nostre installazioni sono state vandalizzate per ben tre volte. Ogni volta, ci siamo impegnati a ripararle e a ripristinarle, motivati dal desiderio di non cedere all’incuria e al disprezzo che talvolta possono emergere. Tuttavia, le opere sono state nuovamente danneggiate, senza un’apparente ragione, privando la comunità di un bene comune e minando lo spirito di partecipazione e valorizzazione che guida il nostro lavoro.
Questo comunicato vuole essere non solo una denuncia di un atto che ferisce il lavoro di tanti, ma anche un appello a tutta la popolazione di Soverato e dintorni. L’arte è fragile, ma è anche il riflesso della nostra identità collettiva, un simbolo di cura per i luoghi che abitiamo. Ci rivolgiamo a tutti voi perché proteggiate questo dono, perché vi sentiate partecipi della sua salvaguardia.
Rispettare l’arte significa rispettare noi stessi.
Windowsea è nato dal desiderio di arricchire e donare, e continuerà a farlo con la stessa determinazione. Confidiamo nella sensibilità di tutti i cittadini affinché si uniscano a noi in questo percorso. L’arte vive di rispetto e di sguardi curiosi, non di chiusure o distruzioni. Chiediamo di prendere consapevolezza del valore di ciò che abbiamo attorno e di essere custodi di questa bellezza, insieme.
Grazie a chi ci sostiene e a chi, insieme a noi, difende un’idea di territorio che non si arrende, ma che continua a crescere attraverso l’arte e la bellezza”.
E’ quanto si legge in una nota di Windowsea.