“Triage e medicina dei disastri” è il nome del Master di I livello inserito nel piano dell’offerta formativa per l’anno accademico 2024-2025 dalla Scuola di alta formazione dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. Organizzato con l’Azienda per il Governo della sanità della Regione Calabria-Azienda Zero, il percorso formativo, alla sua prima edizione, è diretto dal prof. Andrea Bruni e co-diretto dal prof. Eugenio Garofalo, ed è rivolto ai professionisti del settore per rafforzare il proprio know-how sotto il profilo dell’accoglienza e della valutazione della condizione clinica del paziente all’arrivo ai Pronto Soccorso, ma soprattutto per potenziare le competenze dei professionisti del settore nel dare una corretta risposta sanitaria alle esigenze dei cittadini quando le risorse a disposizione non siano sufficienti rispetto alle necessità derivanti da un evento catastrofico.
Il master, coordinato dal Comitato scientifico composto oltre che da Andrea Bruni ed Eugenio Garofalo anche dal commissario straordinario di Azienda Zero Gandolfo Miserendino, e dal generale Francesco Paolo Figliuolo, ha durata annuale e si articola in 9 moduli che partendo dalla gestione dell’emergenza durante i disastri arriverà ad analizzare il triage ostetrico e pediatrico.
Il percorso formativo, è scritto in una nota, “permetterà di applicare le competenze acquisite in una serie di differenti contesti con lo scopo di potenziare in modo significativo la gestione del triage, delle emergenze e della protezione della salute pubblica. Il master prevede la possibilità di partecipazione per un massimo di 100 allievi e ciascuno di loro, al termine dell’attività formativa, sarà chiamato a produrre un elaborato che sarà parte di uno specifico manuale che sarà pubblicato a cura della Scuola di Anestesia e rianimazione in collaborazione con Azienda Zero”.
“Il Master è frutto di un proficuo rapporto di collaborazione che Azienda Zero ha promosso con l’Università Magna Graecia con il chiaro obiettivo di offrire agli attori del nostro sistema sanitario un’opportunità per rafforzare e potenziare le proprie competenze” afferma Miserendino.
“Ringrazio il magnifico Rettore dell’Università Magna Graecia, prof. Giovanni Cuda, il direttore della Scuola di Alta specializzazione, prof. Domenico Britti, e il prof. Andrea Bruni per la sensibilità dimostrata nel comprendere l’importanza di inserire nell’offerta formativa un percorso per i professionisti del nostro sistema sanitario, che in questo modo hanno l’opportunità di rafforzare le proprie competenze da mettere al servizio delle esigenze della comunità calabrese. Dopo l’impiego delle figure dei medici specializzandi nei pronto soccorso delle nostre aziende, questa è un’altra delle azioni che – conclude Miserendino – come ente di governance abbiamo messo in campo per potenziare il sistema dell’emergenza-urgenza in Calabria e andare, così, incontro alle esigenze dei cittadini”.