Beni per oltre un milione di euro sono stati confiscati dalla Guardia di Finanza di Catanzaro nei confronti di 9 persone condannate in via definitiva per reati legati al traffico di droga. I finanzieri hanno eseguito una sentenza della Corte d’Appello di Catanzaro divenuta definitiva dopo la pronuncia della Cassazione. I destinatari del provvedimento erano coinvolti nell’operazione “Stammer” del Gico del capoluogo calabrese che nel 2017 portò all’esecuzione di misure cautelari per 68 persone. Al centro dell’indagine l’importazione di 8.000 kg di cocaina dalla Colombia da parte dei clan Pititto-Prostamo-Iannello di Mileto (VV) e Fiare’-Gasparro-Razionale di San Gregorio d’Ippona.
La cocaina fu sequestrata nel porto di partenza grazie alla collaborazione con le autorità colombiane. L’organizzazione avrebbe inoltre gestito l’approvazione di ingenti quantitativi di marijuana dall’Albania. Il provvedimento fa seguito a specifici ed approfonditi accertamenti economico-patrimoniali svolti dalle Fiamme Gialle, all’esito dei quali venne effettuato il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca” per sproporzione” di svariati beni intestati e/o riconducibili agli indagati, poiché vi era un netto divario tra il valore dei beni a disposizione e i redditi dichiarati o l’attività economica svolta.La complessa attività svolta ha consentito di assicurare allo Stato 4 terreni, quattro compendi aziendali (3 societa’ e un’impresa individuale), 7 autoveicoli, 1 motoveicolo e disponibilita’ finanziarie per circa 80.000 euro.