I tempi, le modalità e i presupposti di tale atto lasciano dubbi sulle sue finalità, che assumono un carattere politico e strumentale”. Sono queste le parole utilizzate nel documento firmato da 16 presidenti di Consiglio comunale tra cui anche quello di Catanzaro, Gianmichele Bosco, in solidarietà al sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro.
“Quanto sta emergendo nelle ultime ore, con la decisione di nominare una Commissione per la verifica dello scioglimento del comune di Bari, è un brutta pagina nella nostra democrazia e dimostra una inopportuna ingerenza da parte del potere politico nei confronti di un’amministrazione locale eletta dalle cittadine e dai cittadini di Bari. Ciò che è più inquietante – aggiunge il presidente Bosco- è l’assoluta mancanza di presupposti giuridici nel tentato colpo di mano del Ministero dell’Interno che, da quanto traspare, sembra essere mosso esclusivamente da ragioni politiche. Il ruolo ricoperto dal ministro Piantedosi dovrebbe distinguersi per imparzialità, rispetto delle istituzioni ed equidistanza. Tutto ciò che manca in un atto che ha il solo scopo di sovvertire l’ordine democratico di una città come Bari che, grazie alla guida del sindaco Decaro, si sta distinguendo per lotta all’illegalità e alla criminalità organizzata. Non possiamo accettarlo perché, con atti così violenti, si erode l’equilibrio tra poteri che è sancito dalla Costituzione”.
Il presidente Bosco ha firmato la nota insieme ai presidenti dei Consigli comunali di Roma, Milano, Firenze, Bologna, Napoli, Matera, Trani, Taranto, Aosta, Crotone, Policoro, Chieti, Parma, Assisi, Piacenza.