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“Mi fido di te”, partito a Catanzaro il progetto di educazione cinofila nelle scuole: primo istituto coinvolto la Rodari

Si chiamano Indy e Molly e sono, rispettivamente, un golden retriever e un meticcio che sono diventati nelle ultime settimane le mascotte della 3° D della scuola primaria dell’istituto Rodari.

Tutto è partito dalla grande sensibilità e passione per i cani della dirigente scolastica Anna Maria Rotella e delle maestre Rita, Tonia, Isabella, Cristina e Maria Concetta. Ecco partito a Catanzaro, per la prima volta, il progetto “Mi Fido di te”, promosso Centro Cinofilo Due Mari con sede a Maida, che mira ad insegnare ai bambini la corretta gestione del cane, ma anche come interpretare i segnali ed il linguaggio del miglior amico dell’uomo, in modo da non incorrere in spiacevoli situazioni.

“L’iniziativa – spiegano Giuseppe Grandinetti, Clarissa Ventura e Fabio Carioti, soci fondatori del Centro Cinofilo ed esperti nel settore della cinofilia – nasce dalla volontà di creare un connubio tra bimbi e cani, attraverso attività ludico-sportive. Il team spinto da motivazioni di carattere psicologico ed educativo ha progettato le attività al fine di costituire un vero e proprio percorso capace di aiutare il bambino nello sviluppo delle sue capacità sociali, emotive e motorie.”

“Il progetto – continuano gli operatori – vuole trasmettere la fiducia verso i nostri amici a quattro zampe. E’ rivolto a bambini della scuola primaria. Vivere un’esperienza con l’animale rappresenta per l’ alunno un evento importante per la sua crescita, uno stimolo fortissimo ad aprirsi al mondo, a comunicare meglio, ad acquisire un senso di responsabilità verso sé stesso e verso il mondo che lo circonda. L’animale può essere considerato un ottimo strumento pedagogico: giocare con il cane, prendersi cura di lui, osservarne le abilità e le peculiarità costruendo insieme a lui, nel corso dei diversi incontri, una vera e propria storia attraverso cui esprimere creativamente se stessi, crescere, imparare.”

“Inoltre – aggiungono – l’intervento è indirizzato a sostenere anche possibili situazioni di svantaggio, in presenza di bambini con disabilità perché, com’è noto, i cani vengono spesso consigliati come pet therapy, implicando benefici non solo di carattere psichico ma anche fisico. E, poi, i sorrisi di questi scolari parlano più di mille parole. Attendono con gioia ogni appuntamento che si svolge, tempo permettendo, all’aperto, negli spazi adiacenti alla scuola. Come ricorda una nota citazione: insegna ad un bambino a prendersi cura di un animale e avrai piantato un seme per una migliore umanità.”

Il percorso per gli alunni della 3° D terminerà a maggio con una grande giornata di festa, un test per comprendere le abilità e le conoscenze acquisite e la consegna degli attestati di partecipazione.

Per tutte le scuole che sono interessate a realizzare il progetto, può essere inviata una mail a centrocinofilo2mari@gmail.com

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