Un partenariato variegato e consolidato composto da Fondazione Città Solidale (capofila), Coriss e Arci Calabria ha dato avvio al progetto “SOS famiglia” finanziato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Catanzaro.
Programmato sul territorio catanzarese, il progetto, con una decisa connotazione sociale ed educativa, anche di tipo sperimentale, è finalizzato a contrastare l’isolamento sociale e la povertà educativa di bambini e bambine, ragazzi e ragazze e a sostenere le famiglie, creando, mantenendo e implementando reti di fiducia, prossimità e relazione tra i cittadini, obiettivi che oggi si rendono ancor più necessari considerato il progressivo acuirsi delle fragilità determinate dall’emergenza post COVID-19 nell’ambito – sociale – educativo – culturale – economico.
Un progetto con queste decise funzioni sociali ed educative – si legge in un comunicato stampa diffuso dall’ARCI – dovrà contare sulla rete attiva presente sul territorio, a partire dalle Istituzioni Scolastiche, Sociali, Culturali, organizzazioni del terzo settore, l’associazionismo, il mondo del volontariato e altro ancora.
E’ in questo contesto e nella volontà di dare continuità e nuova energia ad un percorso di evoluzione già intrapreso negli anni precedenti che si colloca la presente progettualità.
Gli obiettivi a cui tendere sono:
- Rafforzare i servizi alla famiglia già presenti nel Comune di Catanzaro sostenendo le competenze genitoriali promuovendo il benessere delle famiglie e con esse dell’intera comunità locale.
- organizzare uno spazio di ascolto e di accompagnamento promuovendo la cultura della solidarietà fra famiglie ed incentivando forme di vicinato solidale/famiglie di appoggio, in collaborazione con i Servizi Sociali.
- offrire accompagnamento ai servizi territoriali socio-assistenziali attraverso l’impiego di strumenti di sostegno al reddito ed alla genitorialità.
In questa ottica il progetto intende dare valore alla presa in carico globale delle famiglie, anche mediante la fruizione di voucher baby sitting, buoni servizio per spesa, palestra, e scuole di calcio. I voucher potranno essere utilizzati all’interno di una rete di supermercati locali ed associazioni culturali e sportive con i quali si stipuleranno degli accordi che garantiranno continuità al progetto oltre il termine di scadenza del presente progetto.