“Se in questi giorni il Comune di Catanzaro sta inviando a migliaia di famiglie catanzaresi solleciti di pagamento per acqua e spazzatura (Tari), corre l’obbligo chiedersi che fine abbiano fatto i contributi emergenza covid da erogare per il pagamento delle utenze domestiche (acqua e spazzatura).
Nel mese di aprile 2022, infatti, il Comune di Catanzaro pubblicava un avviso per andare incontro alle difficoltà delle famiglie che, nel periodo del covid, avevano maturato debiti nei confronti dell’amministrazione sulle utenze dell’acqua e dei rifiuti.
In pratica, quelle famiglie che non avevano provveduto al pagamento delle utenze domestiche , acqua e Tari, nel periodo di emergenza epidemiologica da covid, da marzo 2020 fino al 31 marzo 2022, potevano chiedere un contributo di max 500 euro.
Ovviamente, diverse migliaia di famiglie catanzaresi hanno partecipato all’avviso per avere il contributo e onorare i debiti maturati sulle utenze domestiche.
Peccato che ad oggi non sia stata ancora pubblicata la graduatoria degli aventi diritto e che molti cittadini si stanno vedendo recapitare solleciti di pagamento per acqua e tari relativi al periodo emergenza covid.
Prof Fiorita ci diamo una svegliata o continuiamo ad addossare le responsabilità di cotanta approssimazione amministrativa al ventennio del fu Sergio Benito Abramo??”.
Così i consiglieri comunali Eugenio Riccio e Manuel Laudadio (Alleanza per Catanzaro).