“Il consigliere comunale Eugenio Riccio afferma che il quartiere Lido va in tilt dopo poche gocce di pioggia: bene, ha scoperto l’acqua calda. Ci chiediamo come mai la scoperta arriva solo oggi e dove fosse il solerte consigliere Riccio negli ultimi anni, nel 2021, nel 2020, nel 2019, nel 2018 (e la lista potrebbe essere ancora lunga fino ad arrivare al 2006): Riccio è stato al governo della città per molto tempo e non ricordiamo il suo tempismo nel denunciare e sensibilizzare la cittadinanza sui disservizi che la affliggevano. Quello che la città ricorda è il suo tempismo nel cambiare casacca pur di restare al potere, mandando in tilt la capacità di stare dietro alle sue giravolte pirotecniche e politiche.
Al consigliere Riccio bisognerebbe ricordare che se la sua soglia di attenzione fosse stata così alta anche in passato forse alcune criticità si sarebbero potute evitare senza aspettare che l’emergenza ce le facesse piombare addosso. A proposito di interventi di questa amministrazione, dopo l’alluvione del 4 dicembre i tecnici del Comune, coordinati dall’assessore Raffaele Scalise, sono intervenuti per restituire la viabilità delle strade, pulire canali e caditoie, sistemare le botole. E a proposito di cittadini, sono tanti gli abitanti del quartiere Lido che dopo gli interventi realizzati da questa Amministrazione ci hanno scritto e contattato per dirci che questi lavori non venivano realizzati da anni: gli stessi anni in cui il sonno di Riccio lo aveva sorpreso, per poi svegliarsi solo a giugno del 2022, quando gli elettori lo hanno spedito all’opposizione”.
Lo afferma, in una nota, Danilo Sergi, consigliere comunale di Catanzaro.