“Sulle problematiche dei cimiteri cittadini l’amministrazione comunale si è attivata per mettere in campo tutti gli interventi urgenti, realizzare nuovi loculi a medio termine e guardare al futuro con l’ampliamento dei campisanti e la creazione di un impianto di cremazione”. L’assessore ai Lavori pubblici, Raffaele Scalise, sintetizza così l’impegno portato avanti in tema di gestione dei servizi cimiteriali al centro di alcune azioni già poste in essere e di programmi che a breve saranno approvati dalla giunta.
“Quello dei cimiteri – prosegue -è un ambito che ha assunto negli ultimi anni una sua dimensione sistematica, considerando l’indisponibilità di campi di inumazione e loculi e, al tempo stesso, l’aumento del tasso di mortalità in città con oltre il 10 per cento in più di defunti nei primi nove mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2021. Il settore competente, per porre rimedio alle criticità, ha provveduto a predisporre azioni urgenti come l’inumazione d’ufficio nell’unico campo disponibile nel cimitero di Santa Maria, tumulazioni d’ufficio nei pochi posti salma agibili, estumulazioni di salme con concessioni scadute da diverso tempo, esumazioni d’ufficio anticipate di salme senza concessione, cremazione per le salme indecomposte, cercando sempre di evitare disagi a parenti dei defunti e visitatori”.
L’assessore Scalise, rispondendo anche a richieste di chiarimenti pervenute nei giorni scorsi, ribadisce che è necessario, per fronteggiare nel breve termine la situazione, individuare spazi idonei per la realizzazione di nuovi loculi. “Per tale motivo – spiega – sarà varato nei prossimi giorni il progetto di fattibilità per la costruzione di 128 loculi da ubicare nel cimitero di via Paglia per un impegno di circa 100mila euro. Allo studio, per superare interamente l’emergenza, c’è poi l’opportunità di ricorrere al project financing prediligendo l’indirizzo, già discusso dalla precedente amministrazione, volto ad ampliare i cimiteri cittadini mediante nuovi blocchi loculi ed ossari e la fornitura di impianto di cremazione. La collaborazione dei privati – per un investimento stimato di oltre 15 milioni – consentirebbe una più efficiente gestione e manutenzione dei campisanti, prevedendo il riconoscimento di royalty annua al Comune. Non solo, grazie a questa soluzione si garantirebbe maggiore rapidità degli interventi, mantenendo quasi inalterate le tariffe che a Catanzaro sono già più basse della media. Su questa visione si dovrà, inevitabilmente, aprire un confronto per quanto riguarda l’operatività della Catanzaro Servizi, a cui attualmente è affidata la custodia dei cimiteri, considerando il bisogno di far fronte ad un elevato livello di competenze e specializzazioni richieste per un progetto del genere. Da parte dell’ente – conclude Scalise – c’è, quindi, tutto l’impegno per cambiare rotta e assicurare dignità e rispetto per i cari defunti e i luoghi sacri”.