Un primo incontro partecipato e proficuo quello convocato nella giornata di ieri dall’assessore allo Sport, Nino Cosentino, con i delegati delle federazioni provinciali di ciascuna disciplina. Il confronto ha rappresentato non solo un importante momento conoscitivo, ma anche l’occasione per fare il punto sullo stato delle strutture sportive presenti sul territorio e, in particolare, delle palestre scolastiche alla luce del recente bando pubblicato dall’amministrazione per il loro utilizzo. “Uno degli obiettivi primari indicati dalla nuova giunta – ha commentato Cosentino nel portare i saluti del sindaco Fiorita impossibilitato a presenziare per motivi istituzionali – è stato quello di avviare un monitoraggio volto a restituire più spazi possibili alle famiglie, ai giovani, alle tante realtà che praticano attività sportiva nella nostra città. Negli ultimi anni, anche a causa della pandemia, questi spazi si sono sempre più ristretti penalizzando un tessuto da sempre ricco e attivo nella nostra città. Ho voluto, quindi, convocare i rappresentanti delle diverse federazioni per poter ricevere gli elenchi ufficiali delle società affiliate che hanno i requisiti formali per accedere al bando sulle palestre scolastiche. Così facendo, potremo redigere, per la prima volta, un registro delle Asd attive sul territorio che potrà, naturalmente, essere oggetto di integrazione ed aggiornamenti periodici”.
L’assessore Cosentino ha ringraziato tutti i delegati presenti per la collaborazione e il clima di cordialità che ha caratterizzato l’incontro: “Le federazioni sono il tramite ufficiale con le società che vivono in prima persona i problemi quotidiani e spesso si trovano costrette ad affrontare difficoltà operative e finanziarie. L’amministrazione vuole essere al loro fianco e ringrazio, inoltre, i dirigenti scolastici che stanno dimostrando sensibilità e attenzione riguardo alla riapertura delle palestre: alle tre inserite nella prima stesura del bando, si è aggiunta la disponibilità anche di altri locali e contiamo, alla fine, di riuscire a mettere a disposizione degli spazi fruibili in ogni quartiere”.