Erano intenti a lavorare in una piantagione di marijuana in una zona rurale di Lamezia Terme: due persone sono state arrestate e poste ai domiciliari dai carabinieri per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari della Compagnia di Lamezia, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Vibo Valentia, nell’ambito di una serie di servizi di rastrellamento in aree che, per caratteristiche morfologiche del terreno, presentavano condizioni favorevoli per la realizzazione di piantagioni illecite, hanno sorpreso i due che si prendevano cura di 35 piante di marijuana dell’altezza variabile tra 185 e 250 centimetri. In particolare i militari, dopo aver notato la presenza di alcuni “indicatori’ collocati per verificare eventuali passaggi di persone nelle zone interessate, ostacoli lungo le obbligate vie di accesso o posizionamento di fili di inciampo, hanno localizzato la coltivazione nascosta da un canneto.
Sul posto è stato trovato, inoltre, un sistema di irrigazione artigianale collegato ad una vicina sorgente, posta a monte della piantagione.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata per la campionatura e le successive analisi chimico-tossicologiche