“Le continue tensioni che si registrano al Pronto Soccorso del “Pugliese”, frutto anche di una situazione logistica inadeguata e di una forte pressione dell’utenza, mi confermano che è non rinviabile il potenziamento dell’emergenza/urgenza nel Capoluogo. Quando saremo al governo della città, vorrò parlarne con il commissario Occhiuto e soprattutto con la commissione paritetica Regione-Università che sta definendo il futuro assetto dell’Azienda Unica “Dulbecco”.
Avrei preferito che della commissione facessero parte anche esponenti della “Pugliese-Ciaccio” e lo stesso sindaco, ma il centrodestra ha stranamente bocciato questa nostra garbata e sensata proposta. Ne prendo atto e considero comunque l’attuale commissione l’interlocutore principale per un ragionamento sulla futura azienda unica. Nell’augurio che si tenga conto dell’esigenza di garantire un giusto equilibrio tra le due componenti, quella ospedaliera e quella universitaria, nell’organizzazione della “Dulbecco”.
Chiederò ai componenti della commissione paritetica, di conoscere quale tipo di organizzazione hanno in mente per l’emergenza/urgenza e se ci sono i margini per l’ampliamento del pronto soccorso o per l’apertura di un secondo Pronto soccorso al Policlinico, in modo da alleggerire la pressione sul “Pugliese” e servire al meglio l’ampia popolazione di Catanzaro Lido e della fascia jonica.
Ma al di là di quello che potrà essere programmato per il futuro, è evidente che abbiamo già oggi bisogno di maggiori spazi, di maggiori apparecchiature, di nuove tecnologie, di più medici e operatori per rendere il Pronto Soccorso del “Pugliese” in grado di reggere, in tutta sicurezza, l’urto di un’utenza molto vasta che non si limita alla Città di Catanzaro, ma arriva praticamente da tutta la provincia e anche dalle province limitrofe”.
Queste le dichiarazioni in una nota del candidato sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita.