“Noi siamo soddisfatti del risultato che sta maturando perché, ovviamente, il nostro obiettivo era quello di arrivare al ballottaggio impedendo cosi’ al sistema di potere che si era raggrumato attorno a Valerio Donato di conseguire quella vittoria al primo turno che loro ritenevano scontata. Adesso Catanzaro ha 15 giorni di tempo per scegliere tra il cambiamento e la conservazione”.
Lo ha detto all’ANSA Nicola Fiorita, del centrosinistra, al secondo posto, con il 31,1%, in base ai dati delle proiezioni, tra i candidati a sindaco di Catanzaro.
In vista del ballottaggio “faremo quello che abbiamo fatto in questi anni e in questa campagna elettorale. Ci rivolgeremo a tutti i cittadini che vogliono chiudere una pagina che riteniamo fortemente negativa per Catanzaro e a tutti i cittadini proporremo questa idea che cambiare e’ possibile”, ha detto commentando con i giornalisti.
“Credo – ha aggiunto Fiorita – che sara’ percepita anche in maniera molto piu’ forte. Abbiamo giocato una partita 10 liste contro 5, giocato una partita 28 consiglieri comunali uscenti contro due consiglieri comunali di opposizione uscente, adesso giochiamo uno contro uno, e’ la partita che volevamo. Parleremo a tutta la citta’, indipendentemente da quello che hanno votato o non votato, perche’ c’e’ un dato significativo: il calo dei votanti. In questa campagna elettorale ho sentito molta sfiducia e molta rassegnazione. Credo – ha concluso il candidato sindaco del centrosinistra – che anche in questo lo scenario sia molto favorevole per noi perche’ adesso la percezione che e’ possibile aprire una pagina nuova per la citta’ sia piu’ forte”.