“Quanto è accaduto ieri nel Centro sociale del quartiere Aranceto, al termine delle attività di progetto svolte dal Centro calabrese di solidarietà è un fatto gravissimo, e la dice lunga sullo stato di degrado e abbandono in cui versano le periferie a sud della città. Esprimo vicinanza agli operatori dell’Ente no profit guidato dalla presidente Isolina Mantelli, che svolgono un’aziona di recupero e integrazione meritoria a sostegno di bambini che solo attraverso l’istruzione possono essere strappati dalle grinfie della criminalità organizzata”. E’ quanto afferma la senatrice Bianca Laura Granato.
“All’avvicinarsi di ogni campagna elettorale i candidati sindaci si spendono i proclami e progetti per recuperare le periferie, zone franche dello spaccio e della prepotenza criminale, per poi dimenticarsi dei cittadini che vivono nei ghetti del disagio – ha detto ancora la senatrice Granato -. E’ il momento di dare spazio alla concretezza: prima di tutto installando un sistema di video sorveglianza funzionante, e quindi garantendo controlli oltre che potenziando la presenza delle Forze di Polizia. Gli operatori del Centro calabrese di solidarietà non possono essere lasciati soli, specie adesso: questa volta il proiettile non ha colpito nessuno, ma chi si sente infastidito dall’attività del CCS potrebbe sparare di nuovo, e questa volta colpire”.