L’europarlamentare calabrese Ferrara (M5S) presenta interrogazione su mancato pagamento indennità alle vittime di trasfusioni di sangue infetto

L'europarlamentare calabrese Laura Ferrara, del Movimento 5 Stelle, ha presentato una interrogazione parlamentare relativa almancato pagamento delle indennità integrativa speciale nei confronti di coloro che hanno subito trasfusioni di sangue infetto, una vicenda che aveva visto protagonisti alcuni cittadini italiani, portatori del virus HIV o dei virus dell'epatite B o C, contratto a seguito di emotrasfusione. Sulla questione era intervenuta la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo che aveva dettato alcune prescrizioni all'Italia con particolare riferimento al pagamento della rivalutazione monetaria dell'indennità integrativa speciale prevista dalla legge. La normativa italiana prevede che delegati al pagamento delle indennità siano le Regioni, per cui ognuna di esse si è regolata autonomamente, creando evidenti disparità di trattamento. "Particolarmente rilevante - si legge in una nota stampa - è il caso Calabria, posto che la regione non ha riconosciuto nè pagato la rivalutazione dell'indennità integrativa speciale tranne che a coloro che vantano sentenza favorevole in tal senso e oltretutto non ha corrisposto alcuna somma a titolo di arretrati. Inoltre, dal 1/1/2014, la regione Calabria non provvede al pagamento degli indennizzi per
indisponibilità di fondi, in relazione alle attuali previsioni finanziarie del bilancio regionale. Sulla vicenda erano già intervenuti i deputati del Movimento 5 Stelle con un'interrogazione che vedeva primo firmatario il portavoce alla camera dei Deputati Paolo Parentela. Interrogazione che, ad oggi, è rimasta lettera morta. Ed intanto, proprio venerdì scorso la giunta regionale aveva deliberato una variazione di bilancio che riguarda l'indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di derivati. L'iter regionale è irto di ostacoli ed il periodo si presta a maligni sospetti, ma forse il pressing dei grillini sta ottenendo qualche risultato".
(TMNews)