Sanità, il governatore Occhiuto: “Soddisfatto per modifiche a Decreto Calabria”. E si unisce a Waters: “L’ospedale di Cariati non andava chiuso”

ospedale corridoio500"Abbiamo trovato un punto di caduta che giudico soddisfacente". Cosi' il presidente della Regione e commissario della sanita' calabrese, Roberto Occhiuto, ha commentato le modifiche al Decreto Calabria bis apportare da un emendamento al Decreto fiscale approvato dal Senato, parlando con i giornalisti a margine di un incontro nella Prefettura di Catanzaro. Lo riferisce l'AGI.

"C'e' stata - ha evidenziato Occhiuto - un'interlocuzione fitta con il governo, la Ragioneria generale dello Stato, il Mef, il ministero della Salute, fino alle due di notte nei giorni immediatamente precedenti all'approvazione dell'emendamento. Ci sono tante novita' positive che danno qualche strumento in piu' al commissario e al sub commissario, sono contento: ce ne saranno altre probabilmente nel Decreto Pnrr che il Parlamento sta esaminando in questi giorni. Abbiamo trovato - ha rilevato il governatore e commissario della sanita' - un punto di caduta che giudico soddisfacente, perche' la struttura del commissario avra' 40 persone che lo affiancheranno, alcuni esperti di buon livello che puo' scegliere il commissario".

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Secondo Occhiuto "ci sono tre norme molto importanti. Una mi permette di nominare nel Dipartimento della Salute, che e' il cervello della sanita' - perche' oggi abbiamo tante aziende sanitarie che sono delle monadi ma non vengono coordinate - dei dirigenti esterni: oggi, se dovessi nominare dirigenti di settore al Dipartimento della salute, dovrei prenderli dall'Agricoltura, dall'Industria, invece cosi' posso prenderli dall'esterno ma anche dalle aziende sanitarie se ci sono buone professionalita'. La seconda cosa contenuta nell'emendamento - ha aggiunto il presidente della Regione e commissario della sanita' - prevede la sospensione delle procedure esecutive, nessun pignoramento e nessun atto ingiuntivo fino al 2026: in assenza di governo della sanita' spesso ci sono procedure esecutive e pignoramenti che danno luogo a pagamenti anche quando non sono dovuti, pagamenti che si duplicano, sin triplicano, quindi questa e' una buona cosa. La terza cosa - ha concluso Occhiuto - e' la sospensione della mobilita' passiva, che ci consentira' di fare cassa e di impegnare risorse che altrimenti dovremmo dare alle altre regioni per aumentare il soddisfacimento dei bisogni di salute dei calabresi".

"L'ospedale di Cariati a suo tempo fu chiuso senza guardare ai dati che produceva". A dirlo e' stato il presidente della Regione e commissario della sanita' calabrese, Roberto Occhiuto, rispondendo a Catanzaro ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento sull'appello di Roger Waters, leader dei Pink Floyd, in favore dell'ospedale di Cariati (Cosenza). Occhiuto ha osservato che "c'erano 42 ospedali nella regione, la sanita' non e' fatta solo di rete ospedaliera, la pandemia ha dimostrato come sia importante anche l'investimento sui presidi di sanita' e medicina territoriale, che in Calabria di fatto non esistono. Qualcuno di quegli ospedali andava chiuso, probabilmente non l'ospedale di Cariati che - ha evidenziato il presidente della Regione e commissario della sanita' - aveva numeri e produttivita' che potevano farlo restare aperto. Peraltro, da Cariati non si raggiunge l'ospedale piu' vicino in un'ora: c'e' una sentenza della magistratura, che riguarda un altro ospedale, che dice che, se in un luogo i cittadini non hanno la possibilita' di raggiungere il primo ospedale entro un'ora, in quel luogo - ha rimarcato Occhiuto - un altro ospedale dev'esserci".