E’ partita la campagna di crowdfunding “Pianta un Ginepro Fenicio – Salva la Calabria Greca dalla desertificazione”

E' partita la campagna di crowdfunding "Pianta un Ginepro Fenicio – Salva la Calabria Greca dalla desertificazione", promossa da AIAB Calabria Aps per salvaguardare l'ecosistema della Calabria Greca dalla desertificazione in corso. Tale fenomeno, si somma agli incendi incontrollati, alle riforestazioni arbitrarie, al pascolo intensivo ed a tutta una serie di interventi antropici che nell'ultimi decenni hanno contribuito a depauperare la biodiversità nell'Area Grecanica. Da qui la scelta dell'Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica della Calabria di portare avanti azioni volte a mitigare i processi di desertificazione che minacciano il paesaggio della Calabria meridionale, attraverso la tutela e il ripristino di una pianta decisamente importante per l'ecosistema grecanico: il Ginepro Fenicio (Juniperus turbinata Guss). Questo piccolo arbusto costituisce un "tassello" fondamentale nel mosaico della biodiversità mediterranea, poiché rappresenta una delle poche specie in grado di colonizzare ambienti sfavorevoli, quali le dune costiere, aree degradate o sottoposte a stress. Il Ginepro Fenicio è infatti tra le prime piante ad insediarsi nei campi abbandonati, sui calanchi, contribuendo così ad arginare l'erosione dei suoli. Questo singolare arbusto costituisce inoltre una rilevante risorsa di cibo per alcuni animali, in particolare il colombaccio, la volpe e il tasso, con i quali la specie ha innescato un processo simbiotico per facilitare la germinazione dei suoi semi. La varietà di habitat che questa singolare conifera riesce a generare, in aggregazione con altre specie vegetali, rappresenta inoltre una risorsa vitale per tutti quegli esseri viventi che usufruiscono di corridoi di transito tra le aree costiere e l'entroterra pedemontano.

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Infine il Ginepro Fenicio, parallelamente alla gran parte della flora mediterranea, ha trovato diversi impieghi nella cultura popolare greco-calabra, segnando addirittura il territorio attraverso una specifica toponomastica, derivante dal nome in grecanico della pianta, detto appunto clethro. I fondi del crowdfunding consentiranno all'AIAB Calabria APS (Associazione Italiana Agricoltura Biologica della Calabria) di potenziare il programma di tutela del Ginepro Fenicio (Juniperus turbinata Guss), avviato nel 2019. Grazie infatti alla sperimentazione della germinazione dei semi, coadiuvato dal Dipartimento di Agraria dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, l'AIAB Calabria è già riuscita, con il contribuito di PUR Projet, ad impiantare, presso le aziende biologiche del territorio, 600 esemplari di Ginepro Fenicio. Ma ciò non basta. Proprio per questo si punta a conservare la specie attraverso la mappatura degli esemplari esistenti, la raccolta dei semi (galbuli) e la loro germinazione presso vivai specializzati per ottenere ulteriori ginepri da impiantare nel fragile territorio grecanico.