L’Ugl Agroalimentare incontra l’assessore Gallo e i vertici regionali della Forestazione: "Superare la pandemia e rilanciare il settore in Calabria"

Una delegazione della Ugl Agroalimentare Calabria ha incontrato l'assessore regionale alla Forestazione, Gianluca Gallo, accompagnato dal dirigente Siviglia e dal commissario straordinario dell'Azienda Calabria Verde, Oliva.

Nel corso dell'incontro, si sono confrontate le posizioni e gli orientamenti rispetto le principali problematiche del settore, che in atto vede la forza lavoro per grande parte in cassa integrazione a causa della pandemia sanitaria dovuta al covid19.

L'assessore - si legge in un comunicato stampa dell'organizzazione sindacale - ha illustrato le difficoltà causate al settore dal taglio di ben 40 milioni di euro dei finanziamenti disposto dal governo nazionale e rappresentato lo sforzo compiuto dalla Regione Calabria per assicurare la stabilità occupazionale e salariale nel difficile momento dell'emergenza sanitaria in corso, anche con il ricorso alle forme di integrazione previste in materia dalla legislazione nazionale. L'assessore ha inoltre assicurato il massimo impegno per la riapertura dei cantieri forestali in sicurezza ed attenzione al tema del rilancio del settore forestale nelle sue varie funzionalità.

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Per la Ugl Agroalimentare, il segretario Guido Cordova Castellani ha espresso "apprezzamento per l'impegno assunto dall'assessore di rispettare i termini contrattuali previsti e disporre il pagamento delle differenze salariali degli importi dell'integrazione erogata dall'INPS a favore dei lavoratori".

L'Ugl ha inoltre evidenziato la necessità di "gestire il presente con una visione rivolta al futuro possibile del settore forestale in Calabria. Un settore, spesso non correttamente valutato, e che invece merita la giusta considerazione per la sue molteplici funzioni al servizio della collettività come la tutela ambientale del fragile territorio calabrese, la protezione boschiva dagli incendi ed i tanti interventi di manutenzione territoriale realizzati".

Per la Ugl è necessario quindi "superare al meglio l'attuale difficile situazione di emergenza sanitaria e riaprire le attività forestali in sicurezza per i lavoratori, rilanciando il settore con organizzazione del lavoro e progettazioni adeguate ai tempi, con particolare attenzione al settore della sorveglianza idraulica ancora non pienamente funzionale nelle sue potenzialità".