Guccione: "Non utilizzati milioni di euro destinati a contrastare l'emergenza Coronavirus"

guccionecarlopp 500"Milioni di euro destinati alla Calabria per contrastare la pandemia non sono ancora stati utilizzati ne' dalle Asp, ne' dalle Aziende ospedaliere. Sono trascorsi mesi e da parte dei commissari e direttori generali di Asp e Ao e siamo costretti a registrare ancora ritardi e inerzie nel prepararsi a contrastare questa seconda ondata del virus". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, "Emblematica - aggiunge - e' la vicenda dell'Asp di Cosenza: sono state costituite ben undici Unita' speciali di continuita' assistenziali (Usca) per contrastare il Covid-19 in modo da intervenire sull'intero territorio provinciale per monitorare e garantire assistenza domiciliare ai pazienti Covid che non necessitano di cure ospedaliere. Perche' queste risorse, tra l'altro gia' disponibili, non sono state utilizzate per assumere 44 medici e 44 infermieri in modo da far funzionare tutte le Usca, sette giorni su sette dalle 8 alle 20, dotando il personale di dispositivi di protezione individuali e di tutte le strumentazioni necessarie a gestire i pazienti Covid domiciliati nelle proprie abitazioni? Chi si e' macchiato di questa grave colpa dovrebbe essere sostituito e andrebbero presi immediatamente provvedimenti necessari per rendere operative tutte le Usca della provincia di Cosenza come, tra l'altro, era stato gia' deliberato dalla stessa Azienda sanitaria provinciale qualche mese fa".

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"Anche la situazione dell'ospedale Annunziata di Cosenza - dice ancora Guccione . non e' delle migliori, con reparti ormai al collasso e anche cio' che e' emerso in queste ore dopo l'ispezione dei carabinieri del Nas non tranquillizza i cittadini. Sarebbe poi utile conoscere la verita' sul mancato utilizzo, ad esempio, del presidio ospedaliero di Rogliano che era stato indicato fino a qualche mese fa come presidio Covid. Oggi, ancora una volta, ci troviamo impreparati ad affrontare questa emergenza. Chiediamo alle autorita' competenti di intervenire al piu' presto per individuare i responsabili di tali inefficienze e per prendere i dovuti provvedimenti in grado di assicurare la salute dei cittadini. Le risorse ci sono, si proceda subito a potenziare e attivare tutte le Usca, e ad aumentare i posti letto di terapia intensiva e dei reparti di Pneumologia e Malattie infettive, oggi gia' sotto stress".