Consiglio regionale, Anastasi e Di Natale: "Siamo rimasti in aula perché la Scuola non ha colore politico"

"Siamo rimasti in aula perché sul tema della scuola, specie in periodo di crisi sanitaria, non possono esserci divisioni e i calabresi hanno bisogno di risposte concrete.

Ciò che si è registrato poco fa durante i lavori del consiglio regionale è segno di come in Calabria si può realmente voltare pagina. Siamo soddisfatti perché il vero obiettivo è quello di parlare la stessa lingua difronte a situazioni come la ripresa dell'anno scolastico." Esprimono così la loro soddisfazione i consiglieri di "Io Resto in Calabria", On. Graziano Di Natale e On. Marcello Anastasi, per ciò che è avvenuto questa sera a chiusura lavori del consiglio regionale nell'aula "F. Fortugno" a palazzo Campanella. "La scuola- afferma Di Natale durante il suo intervento- non può avere colore politico. I risultati ottenuti oggi sono segno di grande "maturità" - aggiunge Anastasi- la strada da percorrere è proprio questa affinché si possa ottenere il bene dei Calabresi." Oltre la proposta, avanzata da Di Natale, di prorogare l'avvio dell'anno scolastico al 28 settembre considerato il breve tempo per ripristinare e rendere idonei i locali, garantendo così il rientro degli studenti in strutture sanificate e conformi alle nuove prescrizioni, anche la proposta di Anastasi con mozione n°33 del 2 settembre la quale prevede l'azzeramento delle tasse universitarie per gli studenti fuori sede che intendono continuare gli studi presso gli atenei Calabresi nonché per le matricole che inizieranno il loro percorso di studi preso gli stessi, sono state approvate all'unanimità dall'assemblea regionale. Un grande risultato- concludono- che non è nostro ma della Calabria, dei tanti ragazzi che si sentono così tutelati da una politica attenta alle loro esigenze, garantendo a pieno e nel rispetto delle regole il diritto allo studio."

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