Il secondo rapporto nazionale della Rete L’Abuso denuncia una quasi totale assenza di condanne canoniche nei confronti dei sacerdoti accusati di violenze sessuali. In molte regioni italiane, spiega l’associazione, i processi ecclesiastici non vengono avviati o restano senza esito noto.
Emblematica la Calabria, dove si contano 51 casi totali e una sola condanna in sede ecclesiastica, e la Lombardia, con 174 casi e una sola condanna canonica.
