Con il decreto dirigenziale n. 15121, la Regione Calabria – dipartimento Agricoltura e Sviluppo rurale, settore Ambiente e Zootecnia, ha disposto l’apertura dei termini per la presentazione delle domande di pagamento relative all’annualità 2023 dell’intervento Sra18 “Impegni per l’Apicoltura”, nell’ambito del piano strategico della Pac 2023-2027 e del complemento di programmazione per lo sviluppo rurale della Calabria. Le domande di pagamento (primo acconto, anno 2023) potranno essere presentate a partire dalla pubblicazione del decreto sul portale www.calabriapsr.it fino alle ore 24.00 del 18 novembre 2025, con possibilità di invio tardivo entro il 2 dicembre 2025, applicando una penalizzazione dell’1% per ogni giorno di ritardo.
“Con questo provvedimento – evidenzia l’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo – vogliamo aiutare il lavoro degli apicoltori calabresi, custodi della biodiversità e protagonisti di un’agricoltura sostenibile. L’apicoltura è un presidio ambientale e un comparto economico che la Regione intende valorizzare con continuità”. L’intervento Sra18 sostiene gli apicoltori calabresi attraverso l’Azione 1, Apicoltura stanziale, e l’Azione 2, Apicoltura nomade. L’obiettivo è promuovere pratiche apistiche sostenibili, tutelare la biodiversità e consolidare un settore strategico per l’equilibrio ecologico e l’agricoltura regionale.
La misura prevede impegni quinquennali (2023-2027) e un sostegno economico complessivo di 7.491.750 euro, con una dotazione annuale di € 1.498.350 per le domande ammissibili e finanziabili. Il pagamento avviene in forma forfettaria annuale per beneficiario, calcolato in base al numero di alveari ammessi, con un massimale di € 10.800 per l’apicoltura stanziale e 12 mila euro per quella nomade. Le risorse comprendono il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) e dal Fondo europeo agricolo di garanzia (Feaga).