Un documentario, un dialogo aperto e un filo rosso che unisce la cultura alla responsabilità civile. Domenica 5 ottobre alle ore 11, presso la Caserma Carabinieri Chiaffredo Bergia (via Santa Croce 4, Torino), ospite di “Contro i luoghi comuni”, la terza edizione delle Giornate della legalità – Spazi aperti in luoghi chiusi, la Fondazione Trame, insieme a CCO – Crisi Come Opportunità e Biennale Democrazia presenta l’incontro “Capolavori sotto sequestro. La mafia che non ti aspetti”.
La proiezione del documentario “Follow the paintings”, firmato da Francesca Sironi e Alberto Gottardo, sarà accompagnata da un confronto tra ospiti del mondo culturale e sociale, per raccontare come le mafie sfruttino il mercato internazionale dell’arte come terreno fertile per il riciclaggio di denaro e il consolidamento del potere economico.
Questo appuntamento nasce dall’esperienza di “Visioni civiche”, la mostra presentata a giugno 2024 in occasione della tredicesima edizione di Trame.Festival a Lamezia Terme, che ha avviato un nuovo percorso di sensibilizzazione sul tema delle opere d’arte confiscate alle mafie e, in seguito, una collaborazione con l’associazione CCO. Un dialogo che ha trovato a Torino una nuova tappa di crescita e condivisione.
L’obiettivo è comune: intrecciare linguaggi artistici, ricerca e impegno sociale per sensibilizzare la cittadinanza sui legami spesso invisibili tra mafia, economia e cultura.
Al centro della giornata la proiezione del documentario “Follow the paintings”, firmato da Francesca Sironi e Alberto Gottardo, che indaga il ruolo del mercato internazionale dell’arte come terreno di riciclaggio per le mafie, a cui seguirà un confronto con ospiti che offriranno prospettive differenti e complementari: Nuccio Iovene, presidente della Fondazione Trame, Francesca Sironi, giornalista e regista, Alberto Gottardo, fotografo e regista, e Noemi Caputo, operatrice del terzo settore e studiosa di innovazione sociale. “Capolavori sotto sequestro” non è solo un’inchiesta sul volto nascosto della criminalità organizzata, ma anche un’occasione per ribadire il ruolo della cultura come presidio di legalità, strumento di consapevolezza e spazio di partecipazione collettiva. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite, mentre tutte le informazioni sono disponibili sul sito giornatedellalegalita.it.
Le Giornate della legalità – Spazi aperti in luoghi chiusi sono un progetto della Città di Torino, realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Torino e del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino, e il partenariato scientifico di Biennale Democrazia.