“E’ davvero stramba e imbarazzante la polemica del parlamentare del M5S Tucci sull’amministratore delegato di Ryanair Eddy Wilson”. Cosi’ Michele Comito, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale della Calabria, replica all’esponente grillino.
“Due giorni fa l’Ad della compagnia aerea irlandese – aggiunge – che ricordiamo e’ la piu’ grande compagnia aerea a basso costo d’Europa e una delle piu’ grandi al mondo per numero di passeggeri – ha presentato a Crotone l’operativo invernale in Calabria con 8 nuove rotte, il programma invernale piu’ grande di sempre in Calabria. Facendo seguito all’impegno del presidente Occhiuto per aver eliminato l’addizionale municipale, Wilson – sottolinea Comito – ha anche sottolineato, tra le altre cose, l’investimento di 15 milioni di euro in una nuovissima struttura di manutenzione a Lamezia, che creera’ 300 posti di lavoro locali. Cose molto positive ci sembrano, ma a Tucci e al M5S tutto questo non piace affatto, anzi questo modello lo vorrebbero presto abolire. Chiediamoglielo ai calabresi se preferiscono tornare al passato quando il sistema aeroportuale calabrese era sull’orlo del fallimento con la Sacal in mano ai privati e due aeroporti su tre – quelli di Crotone e Reggio Calabria – erano a rischio chiusura. Questo e’ il modello che ci vorrebbero restituire Tridico e il M5S. A loro piace tanto la narrazione di una regione povera, sottosviluppata, morente. A noi e soprattutto ai calabresi fa piacere invece vedere aumentare frequenze e rotte, avere scali moderni e funzionali, ampliare le opportunita’ di viaggio per i nostri cittadini e per tanti visitatori, contribuire in modo concreto allo sviluppo economico locale, al turismo e alla creazione di posti di lavoro. Per Tucci e Tridico – secondo Tridico – deve essere una vera doccia fredda scoprire che solo nel 2024 gli aeroporti calabresi hanno registrato il record storico di 3,6 milioni di passeggeri (+7,5% sul 2023), che Lamezia ha superato i 2,7 milioni, Reggio ha toccato quota 622 mila (+113,9%, primo in Europa per crescita), mentre Crotone ha superato i 273 mila (+20,3%). Per loro e’ una pessima cosa che nel 2025 ci sia una crescita del 33% degli arrivi internazionali e il tasso di internazionalizzazione salito al 20,7%, il valore piu’ alto mai registrato in Calabria. Purtroppo se ne facciano una ragione perche’ questa e’ la Calabria che vedranno nei prossimi anni, non quella a tinte fosche – e’ la conclusione – che amano tanto descrivere in questa campagna elettorale”.