L’INPS, con il Messaggio n. 2345 del 23 luglio 2025, comunica un’importante modifica relativa ai termini di presentazione delle domande per il “Bonus nuovi nati”, il contributo economico una tantum di 1.000 euro introdotto dalla legge 30 dicembre 2024, n. 207. La misura rappresenta un sostegno volto ad accompagnare le famiglie nei primi momenti successivi all’arrivo del minore, contribuendo alle spese iniziali con un contributo diretto.
Il termine per l’invio delle richieste è stato esteso da 60 a 120 giorni a decorrere dalla data dell’evento che dà diritto al beneficio, ossia la nascita del minore o il suo ingresso in famiglia tramite adozione o affidamento. Un’estensione significativa pensata per semplificare l’accesso al beneficio e andare incontro alle esigenze organizzative dei neogenitori.
Finestra straordinaria di recupero
Per gli eventi verificatisi tra il 1° gennaio 2025 e il 24 maggio 2025, e non ha potuto presentare la domanda entro i precedenti termini, è prevista un’apposita finestra di recupero: in tali casi sarà possibile presentare la domanda fino al 22 settembre 2025, anche se siano già trascorsi i precedenti 60 giorni.
Restano invariati i criteri di ammissibilità e le modalità operative per la presentazione della domanda, come già illustrato nella Circolare n. 76 del 14 aprile 2025.
Con l’occasione, l’INPS – da sempre impegnato in prima linea nel concretizzare le politiche di sostegno alla genitorialità – rende noto un dato significativo relativo alle istanze Bonus nido 2025 inoltrate nell’anno in corso: le domande accolte risultano pari a circa l’85%, mentre la percentuale di quelle respinte si attesta allo 0,67%. Un dato che attesta la capacità dell’Istituto di tradurre con efficacia e concretezza le politiche di supporto alla genitorialità in misure realmente accessibili alle famiglie.