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Intimidazione a cooperativa di Oppido Marmetina, Pacifici (SPI CGIL): “Giù le mani dalla Valle del Marro”

Lo SPI CGIL Reggio Calabria Area Metropolitana esprime la propria ferma condanna e profonda indignazione per l’ennesimo vile attentato subito dalla cooperativa Valle del Marro, che ogni giorno restituisce vita, lavoro e dignità ai terreni confiscati alla ’ndrangheta”.

Così in una nota la segretaria generale Mimma Pacifici.

Non siamo di fronte a un “episodio isolato – riflette Mimma Pacifici – ma a un attacco sistematico e codardo contro chi rappresenta, con il proprio impegno quotidiano, la speranza concreta di una Calabria libera dal ricatto mafioso. Questi gesti ignobili sono la prova che le ’ndrine locali non tollerano la presenza di chi, senza clamore, ma con coraggio, dimostra che vivere e lavorare nella legalità è possibile.

Noi diciamo basta! Non basta più la solidarietà a parole: serve un segnale forte, collettivo, visibile. Invitiamo tutta la popolazione onesta, le associazioni, i sindacati, le scuole, le parrocchie e le istituzioni locali a esserci fisicamente, a metterci la faccia, a scendere in campo accanto agli operatori della Valle del Marro. È il momento di riempire quei campi, quelle strade e quei luoghi che la criminalità vorrebbe ridurre al silenzio. Solo così è possibile dimostrare che la Calabria non ha paura, che la Calabria vera non si piega.” – questo l’appello dello SPI reggino.

La cooperativa Valle del Marro non è sola. Accanto a loro c’è la Calabria fatta di lavoratori, pensionati, giovani, famiglie e cittadini perbene che non sono più disposti a sopportare e subire comportamenti meschini, violenti e vigliacchi.

Facciamo sentire alta e chiara la nostra voce: giù le mani da chi lavora, da chi libera la terra dal potere mafioso, da chi costruisce futuro!

Lo SPI CGIL Reggio Calabria Area Metropolitana sarà, come sempre, in prima fila: per sostenere, proteggere e difendere chi ogni giorno sceglie di stare dalla parte della giustizia sociale, della dignità e della libertà.

Non ci fermiamo. Non ci facciamo intimidire. La Calabria è con voi!” – chiosa la nota.

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