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Fortunato (Fai Cisl Calabria): “Il lavoro agro-ambientale deve essere motore del rilancio e del benessere regionale”

Si è riunito oggi pomeriggio, presso la sede regionale della FAI CISL Calabria a Lamezia Terme, il Comitato Esecutivo della Federazione sindacale.

I lavori si sono aperti con un minuto di silenzio in memoria di Giovanni Bitonti, dirigente di San Giovanni in Fiore della FAI CISL, prematuramente scomparso nelle scorse settimane.

«Questo è il primo incontro del nuovo Comitato Esecutivo dopo il Congresso regionale – ha detto Francesco Fortunato. L’impegno è quello di continuare a rafforzare rappresentanza e tutele per i lavoratori, garantire prossimità attraverso attività sindacale ma anche con la rete dei Servizi FAI e CISL».

Nel corso della sua relazione politico-sindacale, il Segretario Generale ha messo in evidenza l’importanza del rinnovo del contratto integrativo regionale forestale. «Si tratta di un risultato storico per il settore che restituisce dignità, tutele e il giusto riconoscimento alle competenze e professionalità dei lavoratori, dopo anni di confronti, vertenze e mobilitazioni sindacali».

Fortunato ha accolto con favore anche il recente bando regionale da 40 milioni di euro, finalizzato a investimenti infrastrutturali per l’agricoltura e lo sviluppo delle aree interne calabresi. «In una regione a forte vocazione agricola – ha sottolineato Fortunato – ma caratterizzata anche da numerosi comuni montani e parzialmente montani, sarà cruciale pianificare interventi capaci di restituire centralità a questi territori, oggi colpiti da un crescente fenomeno di abbandono. Occorre promuovere una fiscalità di vantaggio, potenziare strutture, infrastrutture e servizi, puntando con decisione sul lavoro forestale e ambientale. Il settore agricolo calabrese ha però bisogno con urgenza di lavoro dignitoso, di una vera integrazione della manodopera, specie quella straniera, di arginare fenomeni quali caporalato e sfruttamento, per cui riteniamo strategico il ruolo della nostra ANOLF regionale. Sarà allo stesso modo cruciale supportare percorsi di formazione e legalità, anche attraverso il crescente coinvolgimento dell’Ente bilaterale agricolo e il dialogo con le aziende agricole.

«Viviamo in una regione – ha concluso Fortunato – dove l’ambiente e i settori produttivi a esso collegati rappresentano la vera chiave per garantire benessere sociale, occupazione, sviluppo e sicurezza del territorio».

Ha partecipato ai lavori del Comitato Esecutivo anche il Segretario Generale della CISL Calabria Giuseppe Lavia, che ha espresso: «Soddisfazione per presa atto della pre-intesa del contratto integrativo regionale per i lavoratori idraulico forestali da parte della Regione Calabria. Vengono finalmente garantiti, dopo 14 anni, avanzamenti economici e normativi che giungono dopo anni di lavoro, di rivendicazione, di confronto serrato. Ora deve essere applicato il contratto. Serve poi aprire un tavolo che concretamente programmi una nuova stagione di lotta al dissesto, per una forestazione delle 3P: prevenzione, produzione, protezione. Il tempo per attuare il ricambio generazionale è adesso».

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