“In riferimento alle recenti dimissioni del Segretario generale della Camera sindacale di Crotone, Fabio Tomaino, ritengo doveroso ribadire un principio fondamentale: le organizzazioni sindacali non appartengono ai segretari, ma agli iscritti.
La Uil è un patrimonio collettivo, costruito sul contributo quotidiano delle lavoratrici e dei lavoratori, che con le loro rimesse ne garantiscono l’autonomia, l’indipendenza e la tenuta democratica.
Il rispetto delle regole statutarie e una gestione trasparente delle risorse rappresentano la base imprescindibile su cui si fonda la nostra azione sindacale. È da questi principi che non ci si può mai allontanare, anche nei momenti di cambiamento o discontinuità.
La Uil Calabria continuerà a lavorare unitamente alle categorie su tutto il territorio di Crotone, come ha sempre fatto, seguendo con serietà e impegno tutte le vertenze aperte, sostenendo i diritti dei lavoratori e contribuendo al rilancio sociale ed economico del nostro territorio.
Un pensiero particolare va alle iscritte e agli iscritti, così come alle lavoratrici e ai lavoratori della struttura Uil di Crotone: a loro va il nostro ringraziamento per la dedizione, la fiducia e il senso di responsabilità con cui ogni giorno portano avanti la missione sindacale. A loro garantiamo che la Uil non arretrerà di un passo. Sarà nostra cura assicurare, in questa fase di transizione il pieno rispetto delle regole comuni e dei valori che ci uniscono.
La nostra organizzazione è fatta di persone, ma mai legata a una sola persona. È nella forza collettiva, nella condivisione dei valori e nel rispetto delle regole comuni che trova la sua solidità, la sua credibilità e la sua continuità.
In questo spirito, anche la fase che si apre a Crotone sarà affrontata con responsabilità, trasparenza e partecipazione, nel rispetto delle persone e soprattutto degli iscritti che, con fiducia, continuano a riconoscersi nella Uil”.
Così in una nota Mariaelena Senese, segretaria generale Uil Calabria.