Alla BMT – Borsa Mediterranea del Turismo che si svolge a Napoli da giovedì 13 a sabato 15 marzo la Calabria è protagonista con il progetto del Parco delle Serre Calabresi legato al ‘Turismo Gentile’.
Si tratta di una delle tendenze che vanno sempre più affermandosi negli ultimi anni ed a cui i territori cercano di dare una risposta cogliendo anche l’occasione per diversificare l’offerta e portare il turista fuori dai classici circuiti turistici in un’Italia che ha molto da offrire.
“Il ‘Turismo Gentile’ promuove il rispetto per l’ambiente e le comunità locali” – spiega Alfonso Grillo, Commissario del Parco delle Serre. “Con il progetto ‘Serre Experience’ – aggiunge il Commissario – vogliamo promuovere il territorio delle Serre Calabresi attraverso l’offerta di esperienze autentiche che rispettano la natura e le tradizioni.”
In questo modo, sottolinea ancora il Commissario, la missione del parco si arricchisce con quella che ama definire ‘tutela attiva’: “Non si tratta più di un parco ma di Museo orientato alla conoscenza e allo sviluppo. In un’epoca in cui la richiesta di turismo esperienziale si fa pressante, un territorio come quello del Parco delle Serre non può farsi trovare impreparato. Per questo abbiamo voluto pianificare un rapporto finalizzato alla promozione e la creazione di una proposta turistica”.
L’area del parco si estende fra le province di Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria sulla dorsale est e ovest della regione fino a toccare la costa ionica e quella tirrenica, per ben 18 mila ettari di territorio, i borghi interessati sono 35. “Il progetto avrà il compito di promuovere ogni angolo della riserva naturale potenziando il patrimonio storico, culturale e spirituale, in gran parte sconosciuto e lontano dal turismo di massa, che ha mantenuto il suo fascino arcaico e le sue bellezze naturali, e in grado quindi di offrire un potenziale turistico integro e affascinate”.
Ai visitatori saranno proposte esperienza davvero uniche: “Abbiamo lavorato alacremente in questi anni per dotare il parco degli strumenti necessari potenziando l’ospitalità e investendo sui servizi. L’escursionismo è il nostro punto forte potendo contare su 12 sentieri gestiti dal parco e due cammini, Il Cammino del Normanno, ad esempio, attraversa tutta la contea, i borghi e i castelli di quello che fu l’impero Normanno di Ruggero I d’Altavilla. Un’immersione nella storia, attraverso la connessione autentica con la natura e l’enogastronomia. La ciclovia dei Parchi di Calabria è un altro nostro vanto. Il turismo dolce, sulle due ruote, ci sta dando grandi soddisfazioni. Registriamo presenze da tutto il mondo e apprezzamenti per questa realtà che tra l’altro è stata premiata come la più bella d’Italia nel 2023”.
Di creazione di un’offerta turistica unica, sostenibile e autentica parla anche Andrea Manzo, direttore di SoleItalia Travel, il tour operator incoming coinvolto nel progetto. “Le Serre Calabresi sono un gioiello di biodiversità che non ti aspetti e che merita di essere conosciuto a livello internazionale – dice Manzo – ‘Serre Experience’ rappresenta la proposta per valorizzare un territorio unico e un’offerta turistica sostenibile e immersiva.”
Lungo la strada si incontrano territori affascinanti che vanno dai boschi alle valli, dai mari ai borghi storici, offrendo ai turisti un’esperienza autentica della Calabria più nascosta. “Si tratta di Territori incontaminati – racconta Manzo – che sono capaci di offrire emozioni uniche che si perdono nella notte dei tempi, dai Megaliti di Nardodipace alla Cascata di Bivongi, ai suggestivi Borghi di Badolato, Stilo e tutti gli altri borghi autentici montani e costieri delle Serre Calabresi che fanno parte di un patrimonio unico al mondo”.
Le esperienze spaziano dal trekking, cicloturismo alle visite ai borghi, a laboratori di artigianato e cucina, per un turismo esperienziale e immersivo.
Negli ultimi mesi è partita anche l’attività di promozione per portare l’offerta delle Serre Calabresi sui tavoli dei workshop internazionali del turismo: “In collaborazione con Soleitalia Travel, saremo presenti ai maggiori appuntamenti del settore turistico, a cui affiancheremo una forte attività social. Saremo presenti su tutte le riviste di settore per raccontare le bellezze delle Serre e attrarre un pubblico internazionale” annuncia Grillo.
“La nostra – aggiunge Manzo – è una strategia integrata, che combina marketing digitale e partecipazione alle fiere per fare conoscere ‘Serre Experience’ come destinazione sostenibile. Racconteremo tutte le storie belle di questa splendida area del Mezzogiorno d’Italia, attraverso anche un turismo fatto di persone delle comunità locali, orgogliosi di far conoscere il meglio del proprio territorio”.
Il direttore di SoleItalia Travel anticipa che le aspettative per il 2025 sono molto positive: “C’è un crescente interesse da parte di operatori professionali e turisti in cerca di esperienze autentiche e questo è solo il punto di partenza di un grande progetto per lo sviluppo concreto presente e futuro del territorio. Con le nostre nuove proposte di esperienze 2025 rivolte ad un pubblico sempre più interessato al turismo lento e sostenibile, siamo pronti a ricevere visitatori da tutto il mondo in tutta la destinazione Serre Calabresi”.
Si dice ottimista anche il Commissario Grillo: “Negli ultimi due anni abbiamo registrato presenze importanti attratte dalla nostra biodiversità, dai nostri borghi e dagli spazi di contemplazione come la Certosa di Serra san Bruno, o la cattolica di Stilo, ma anche dal turismo faunistico. Il Parco delle Serre è l’unica riserva naturale del mondo dove è possibile ammirare una specie in via di estinzione come il Cerco Italico. Qui è possibile fare birdwatching sulle rive dei laghi, o ancora fare esperienza di Shinrin Yoku in uno dei 40 boschi più belli al mondo indicati nel manuale da Qing Li, Il Bosco Archiforo”.