”Non posso che apprendere con particolare favore la decisone del Tribunale di Crotone che ha restituito alla libertà la sig. Maysoon Majidi, che nel suo paese ha partecipato attivamente anche a Donna – Vita – Libertà”. E’ questo il commento di Irma Conti, componente del Collegio Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, dopo aver saputo della liberazione dell’attivista curdo-iraniana, che era stata arrestata lo scorso 31 dicembre con l’accusa di essere una scafista dopo uno sbarco di migranti in Calabria.
Conti si è recata tre volte in visita presso gli istituti penitenziari di Castrovillari e di Reggio Calabria dove Maysoon Majidi è stata detenuta da gennaio 2024 per accertarsi delle sue condizioni di salute assicurandosi l’alta attenzione delle Direzioni.