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Uffici del processo, Irto (PD): “Schierati per la stabilizzazione dei precari, lavoriamo a un piano di sistema e a interventi strutturali”

«Gli Uffici per il processo hanno bisogno di molto personale a tempo indeterminato. Il Partito democratico continuerà a combattere questa battaglia con ferma convinzione, affinché sia garantita stabilità ai precari lì assunti e assicurata la ragionevole durata del processo». L’ha detto il senatore Nicola Irto, segretario del Partito democratico della Calabria, intervenendo a Reggio Calabria a un dibattito sulla situazione e sul futuro dell’Ufficio del Processo, organizzato dalla Fp Cgil.  «Da principio – ha ricordato Irto – avevamo intercettato i bisogni espressi dalla magistratura, dai sindacati e dai lavoratori precari assunti in questi Uffici. Oltretutto, come Pd avevamo presentato un apposito emendamento per chiedere, indicando le coperture, che il personale già reclutato nelle strutture in questione, da inquadrare all’interno del Ministero della giustizia tramite concorso pubblico, potesse accedere a un contratto a tempo indeterminato presso l’amministrazione assegnataria». Il dibattito organizzato dalla Fp Cgil ha avuto un riscontro molto positivo, secondo Irto, che ha definito Reggio Calabria «città simbolo del Mezzogiorno e dell’impegno della magistratura, insieme alle Forze dell’ordine, nelle attività di contrasto della criminalità organizzata». «Gli Uffici per il processo potranno funzionare bene – ha poi sottolineato il parlamentare dem – se saranno organizzati a partire dalle necessità di personale, anche appartenente alla magistratura. Sul punto la politica deve avere piena cognizione e contezza delle esigenze esistenti, in modo da definire un piano straordinario di svuotamento dei bacini di precariato. È questo un obiettivo generale che deve andare oltre la giustizia e coprire tutti i comparti dello Stato».

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