“Era dal 2015 che il Mezzogiorno non registrava un tasso di crescita più alto del resto del Paese”. Lo dichiara l’eurodeputato Denis Nesci, che aggiunge: “i dati diffusi questa mattina dalla Svimez ci dicono che, con il PIL stimato all’1,3% rispetto alla media nazionale dello 0,9% e, soprattutto, con un incremento di nuovi occupati pari al 2,6%, a fronte di una media nazionale pari all’1,8%, ci troviamo difronte ad una nuova spinta economica che stavolta riguarda il Sud del Paese”.
“Grazie al Governo di Giorgia Meloni, non esiste più un’Italia a due velocità ma, un Paese che rafforza la sua coesione in una cornice di interventi strategici che riguardano gli investimenti in opere pubbliche, e soprattutto, l’efficacia delle riforme che hanno aggiornato la governance del PNRR e qualificato le politiche di coesione nazionale”.