Si avvicina la scadenza del termine per iscriversi al corso gratuito per diventare Assistenti Familiari, offerto dall’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA) e con il sostegno della Regione Calabria. L’iniziativa, con lo slogan “Specializzati in Altruismo, il lavoro più bello che ci sia”, mira alla formazione di Assistenti familiari qualificati, rivolta non solo a persone affette da Sla, ma anche ad anziani e a chi ha bisogno di un’intensa assistenza a casa. Le iscrizioni al corso, che avrà inizio il 20 aprile, sono ancora aperte per le classi di Reggio Calabria e Cosenza. L’organizzazione del corso è affidata a CISMe, un’impresa sociale attiva in Calabria dal 1980.
Francesca Genovese, Consigliere nazionale AISLA e presidente della sezione Calabrese, afferma: “Le famiglie devono a sopportare un alto carico assistenziale e faticano a trovare personale qualificato. È fondamentale garantire una corretta gestione dell’assistenza in casa, non solo per le persone affette da Sla, ma anche per anziani e per coloro che necessitano di un sostegno intensivo. Il nostro obiettivo è formare figure altamente specializzate, pronte ad offrire la migliore assistenza possibile.”
Il percorso formativo proposto da AISLA inizierà con una lezione sulla “SLA come esempio di malattia con grave disabilità neurologica”, tenuta dalla dott.ssa Amelia Conte. Con la dott.ssa Elisa Giove, il corso affronterà vari aspetti della SLA, includendo metodi di comunicazione non verbali come l’uso della tavola Etran, espressioni facciali residue, la comunicazione attraverso il tocco e il massaggio e l’importanza delle domande a “albero” per migliorare la comunicazione.
La complessità sarà affrontata parlando della gestione dell’assistenza respiratoria, un tema che sarà trattato dalla dott.ssa Daniela Volpes e dove sarà spiegata anche la gestione della tracheotomia. La pneumologa dott.ssa Elisabetta Roma fornirà dettagli sulla gestione del ventilatore, mentre il nutrizionista dott. Giampaolo Biroli parlerà della nutrizione enterale a domicilio. Con la dott.ssa Maria Lavezzi, durante il corso sono previste delle lezioni nella quali si parlerà anche delle sfide psicologiche ed emotive delle persone con Sla, così come delle dinamiche familiari e il ruolo dell’assistente familiare.
Diverse lezioni sono affidate, invece, all’Infermiera Professionale Michela Mazzacani e dove ci sarà una formazione pratica sugli aspetti dell’assistenza, compresa la gestione dell’eliminazione delle feci e delle urine, e la somministrazione di terapie. Infine, la dott.ssa Michela Coccia e la fisioterapista dott.ssa Silvia Tomassini forniranno formazione sulla mobilizzazione del paziente e l’uso degli ausili. Non ultimo, si approfondiranno tematiche etiche con la dott.ssa Stefania Bastianello, bioeticista e direttore tecnico di AISLA e delle cure palliative nella Sla con la dott.ssa Daniela Cattaneo.
Il bando di AISLA permette a residenti in Italia di partecipare a un programma di formazione. A coloro non interessati all’attestato, ma desiderosi di acquisire competenze, è data l’opportunità di partecipare come uditori attraverso Zoom. Le iscrizioni sono aperte tramite registrazione online all’indirizzo familiarmenteaisla@cisme.it, con l’obbligo di inviare una domanda compilata secondo il modulo previsto, entro le 23:59 del 13 aprile 2024. Maggiori informazioni disponibili sul sito di AISLA.