“Sono contento che oggi il Consiglio regionale della Calabria approverà la legge De Masi che sostiene gli imprenditori che denunciano il racket”.
Lo afferma l’on Alfredo Antoniozzi vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera e componente della commissione antimafia.
“La Calabria vive ancora il problema della ndrangheta ma lo affronta con una consapevolezza diversa.
Inserire una premialità per le imprese che denunciano il pizzo e il tentativo di infiltrazione della ndrangheta – aggiunge Antoniozzi – è un atto concreto per garantire sostegno alle imprese.
Tuttavia credo che sia sbagliato pensare che per questo le grandi opere pubbliche debbano essere fermate. Intanto, perché proprio attraverso le infrastrutture si creano condizioni di miglioramento sociale e collettivo e poi perché le organizzazioni criminali evidentemente cercano di infiltrarsi dappertutto e non solo in Calabria.
Sono certo che l’azione delle prefetture e della magistratura – conclude Antoniozzi – sarà efficace per prevenire e contrastare questo cancro che come calabresi e italiani rifiutiamo sdegnosamente”.