“Non c’è alcun premier mondiale che muova un dito se non prima di aver sentito la nostra presidente Meloni”. Lo ha detto Paola Frassinetti (FdI), sottosegretario al ministero dell’Istruzione e del merito parlando con i giornalisti a Crotone.
“In un anno – ha aggiunto Frassinetti – il governo ha fatto tantissimo. In primis c’è l’autorevolezza internazionale che ha messo Italia al centro della politica smentendo chi parlava di isolamento se avesse vinto il centrodestra. Mi sembra che Giorgia Meloni ha portato l’Italia ad essere funzionale a tutte le novità che ci sono in campo internazionale considerando una situazione di guerra sempre più estesa”.
“Dal punto di vista economico – ha detto ancora Frassinetti – è stata fatta manovra del buon senso che tutela famiglie e lavoratori più fragili con il taglio del cuneo fiscale ed incentivi alle aziende che assumono. E’ stato un anno importante in cui finalmente è stata introdotta la delega fiscale. Per quanto riguarda scuola, la riforma degli istituti professionali è stata portata in Consiglio dei ministri, c’è stata la difesa dell’autorevolezza degli insegnanti introducendo il voto in condotta dopo gravissimi episodi nei quali il personale scolastico è stato messo sotto attacco, ed il rinnovo del contratto per la pubblica amministrazione e, in particolare, per il personale scolastico”.