“Spero che le forze politiche evitino, in Calabria e in Italia, gli strumenti del giacobinismo e del chiacchiericcio: sono i veleni che hanno allontanato la partecipazione pubblica”.
Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
“Purtroppo è avanzata una sottocultura alla Corona – aggiunge Antoniozzi – di gossip che non rispetta le persone, che usa surrettiziamente gli strumenti tristi che abbiamo registrato per decenni.
La politica è fatta di scontri anche duri ma sui contenuti e non sul moralismo senza morale. Bisogna sollecitare l’opinione pubblica sul piano delle idee e delle contrapposizioni che partano dai contenuti e non da altro.
Chi agisce come Torquemada non ha mai la credibilità per conquistare il consenso che, per sua definizione, non passa dalla esposizione delle persone al pubblico ludibrio – conclude Antoniozzi – ma dal trionfo delle idee”.