“E se il sistema sanitario calabrese è un patrimonio da difendere e adeguare, le “nuove ambulanze” sono quei beni che indubbiamente corrono in tale direzione”.
E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Presidente dell’Associazione Bene Comune Calabria Filomena Falsetta in merito all’arrivo in Calabria di 60 ambulanze.
“Quelle situazioni di emergenza/urgenza che espongono i pazienti ad un imminente pericolo di vita, nel momento in cui si verificano, invocano sull’intero territorio regionale un modello di sistema che sia rispettoso dei doveri di solidarietà politica, economica e sociale, sanciti dall’art.2 della Costituzione.
A tal proposito, non si può fare a meno di constatare come il governo regionale, guidato dal Presidente e Commissario ad acta per la sanità calabrese Roberto Occhiuto, abbia dato ascolto a quell’eco allarmante, mediante l’attuazione di una pianificazione della rete regionale dell’emergenza urgenza, che sia in grado di garantire l’omogeneità, l’equità e la continuità del soccorso, al fine di assicurare la migliore tempestiva risposta sanitaria ai calabresi.
Un’operosità, quella di Occhiuto, certamente espressione del principio del “buon andamento dell’azione amministrativa”.