n occasione dei campi della legalità promossi da Libera e Spi Cgil, la Segretaria Nazionale del sindacato dei pensionati Claudia Carlino e la responsabile dipartimento Politiche giovanili e Legalità Spi Cgil Carla Pagano saranno il due e tre agosto in Calabria per incontrare i ragazzi che ogni anno vengono da tutta Italia per fare questa esperienza.
In particolare, il due agosto a Polistena Carlino e Pagano saranno in un bene confiscato alla ‘ndrangheta, oggi centro polifunzionale Padre Pino Puglisi e gestito dalla Cooperativa Valle del Marro, dove dialogheranno con i giovani provenienti da Rimini dell’importanza della lotta alla ‘ndrangheta, di quanto questa sia necessaria e di come spesso si sia intrecciata alle lotte sindacali.
Il tre agosto, a Isola Capo Rizzuto in un terreno confiscato gestito dalla Cooperativa Terre Ioniche
lo Spi nazionale incontrerà con lo Spi regionale e territoriale, un gruppo di giovani provenienti da Brescia e i volontari di Trame per discutere con loro dell’importanza della memoria e dell’impegno.
Da oltre dieci anni Spi Cgil Calabria collabora con Libera e Arci nell’accoglienza e gestione delle decine di giovani che arrivano nei terreni confiscati alla criminalità organizzata e nei quali vengono organizzati i campi della legalità per trascorre una settimana di crescita, memoria e scambio intergenerazionale.
Lo Spi Cgil mira a condividere con i volontari dei campi il valore della lotta alla cultura mafiosa, raccontando loro le vicende che hanno segnato la nostra terra, a partire dai sindacalisti uccisi dalle mafie per avere portato avanti i diritti dei lavoratori.