“Il decreto per il riparto del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l’anno 2023, proposto dal ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha il merito di sostenere la crescita diffusa e inclusiva del sistema della ricerca, consolidare la ricerca fondamentale e rafforzare quella interdisciplinare, valorizzare la circolazione di conoscenza e competenze tra ricerca e sistema produttivo. Il decreto inoltre accompagna lo sviluppo di una nuova generazione di ricercatori, promuove la dimensione internazionale dell’alta formazione e della ricerca e assicura il coordinamento della ricerca nazionale, europea e internazionale”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Mario Occhiuto, relatore in Commissione Cultura dello Schema di decreto per il riparto del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l’anno 2023. “Auspico che da oggi in poi si imprima un’accelerazione per l’adozione del decreto ministeriale di riparto del Foe in tempi idonei, in modo da assicurare l’erogazione delle risorse entro i primi mesi dell’anno e non più nei mesi finali dell’esercizio finanziario, come accaduto finora. Solo in questo modo si potrà garantire l’ottimale raggiungimento degli obiettivi prefissati nei progetti di ricerca” conclude.