“Mentre la sinistra brontola su questioni inutili ed inesistenti, la Lega, con i suoi Ministri e Sottosegretari, sta portando avanti una battaglia in Europa sulla valenza dei prodotti alimentari italiani. E di queste ore la notizia della posizione ferma assunta dal Sottosegretario Masaf, Luigi D’Eramo, in occasione dell’intervento presso AGRICOLAE e nel commentare quanto emerge dallo studio delle fondazioniEdison e Sambucini-Uila,: “La fretta non porta buoni consigli.
Bruxelles guardi a una riforma dei fitosanitari che possa – con la giusta gradualità e valide alternative – portare davvero a una sostenibilità ambientale che si coniughi con quella sociale ed economica. Altrimenti, nella migliore delle ipotesi sarà solo uno slogan, nella peggiore potrebbe tradursi in una strategia che danneggerà l’Italia e i suoi settori di eccellenza“.
In sostanza, il tentativo dell’Europa sembra indirizzato a indebolire uno dei settori di maggiore valenza economica per l’Italia che, con le strane idee europee, potrebbero essere fortemente penalizzate. Un modello virtuoso che vorrebbe essere distrutto e che, invece, rappresenta una forza per la nostra nazione.
Ortofrutta e vino rappresentano i settori di punta del Made in Italy agroalimentare all’estero. In particolare, per quanto riguarda l’ortofrutta l’Italia è il paese che esporta di più in Europa e pagherebbe lo scotto più alto di una riforma fatta senza tener conto delle possibili nefaste conseguenze.
Afferma D’Eramo: “Se dovesse passare la linea europea si rischia un paleseparadosso, che è questo: non si produrrà più in paesi virtuosi come il nostro e si aprirà la strada a prodotti di sintesi o provenienti da paesi terzi ben lontani dal rispettare gli stessi standard italiani ed europei in fatto di rispetto dell’ambiente e del lavoro”. Ebbene, tutta la Lega si batterà per il mantenimento dei valori dei prodotti italiani e farà le barricare per la difesa del Made Italy”.
Lo dichiara Giacomo Francesco Saccomanno, Commissario Regionale della Lega Calabria.