La CGIL Area vasta Catanzaro-Crotone-Vibo domani parteciperà alla manifestazione nazionale “Fermare la strage, subito!”, che si terrà domani Steccato di Cutro, per mostrare l’indignazione verso le misure del governo e per mostrare solidarietà nei confronti delle famiglie dei migranti deceduti nel corso del naufragio.
“Saremo su quella spiaggia dove si sono infranti i sogni di libertà di decine di persone. Dopo tanti, troppi bambini, hanno lasciato la loro innocenza, pagando con la vita la crudeltà di un mondo ingiusto che non li ha saputi proteggere, né nelle terre di origine da cui sono scappati, né dove non sono riusciti ad approdare – afferma il segretario generale, Enzo Scalese -. Ma la Calabria è una terra di accoglienza: era pronta a sostenerli ed ospitarli, mentre ha solo potuto raccogliere il dolore e le conseguenze di un dramma indescrivibile. Vogliamo portare la nostra testimonianza e unire la nostra voce a quella dei tanti che chiedono chiarezza sull’accaduto: verità e giustizia, per i sopravvissuti, e per non far morire un’altra volta i bambini, le donne e gli uomini che piangiamo come fratelli e sorelle che non abbiamo potuto salvare”.