Domenica 26 febbraio, alle primarie del Partito Democratico, la mozione De Micheli ha scelto di votare, a segretario nazionale del PD, Stefano Bonaccini.
La decisione è giunta a conclusione di una riunione svoltasi a Cosenza, nel corso della quale si sono pronunciati i rappresentanti della mozione che nei congressi di circolo si erano manifestati a favore dell’ex ministro De Micheli nelle cinque federazioni provinciali del PD calabrese.
In Calabria la mozione ha registrato il 17% del consenso degli iscritti. Una scelta valutata e compiuta in maniera collegiale.
“L’indicazione di voto a favore di Stefano Bonaccini – fanno sapere i componenti del coordinamento della mozione De Micheli – vuole essere a sostegno del profilo riformista che caratterizza la proposta politico-programmatico con cui Bonaccini si è candidato alla segreteria del partito. In particolare, i rappresentanti calabresi della mozione De Micheli condividono l’ipotesi di riforma organizzativa del partito che propone Bonaccini, fondata sulla valorizzazione delle rappresentanze territoriali e su una profonda correzione del funzionamento di un sistema verticistico correntizio che in questi ultimi anni ha costituito uno dei limiti principali nel determinare il rinsecchimento elettorale ed organizzativo del PD”.