“Esprimiamo profonda soddisfazione per la sottoscrizione dei contratti decentrati degli anni 2020-2021 e 2022 di Azienda Calabria Verde e per la pubblicazione dei bandi delle progressioni economiche orizzontali per gli anni 2021 e 2022″. Lo affermano in una nota il segretario generale UIL-FPL Calabria, Antonio Bartoletti, e il segretario organizzativo UIL-FPL Calabria Giuseppe Campanaro.
“Questo importantissimo risultato – aggiungono – restituisce dignità ai lavoratori dando loro la possibilità di conseguire progressioni di carriera altrimenti precluse; inoltre, essere riusciti a sottoscrivere nell’anno corrente anche il CIDA 2022 mette l’Azienda in linea con i tempi ed apre le porte alla contrattazione di programmazione e di visione aziendale, non confinata negli angusti schemi della rendicontazione di fine anno.
Un ruolo fondamentale nell’accelerazione della contrattazione decentrata ha sicuramente avuto l’ingresso nella RSU di Azienda Calabria Verde dei componenti Uil-FPL (Marco Mellace, Cesare Tranquillo e Francesco Ciacco) che subito dopo il rinnovo degli organismi aziendali ( avvenuti ad aprile 2022) insieme al Segretario Aziendale Maurizio Ferragina, hanno svolto un ruolo propositivo e costruttivo nell’attività volta alla definizione delle vertenze Aziendali.
Un plauso – continuano Bartoletti e Campanaro – per tale importante risultato va sicuramente Al Commissario Straordinario dell’Ente, Dott. Giuseppe Oliva e a tutta la Delegazione Trattante di parte Pubblica guidata dall’avv. Mileto che hanno saputo interpretare al meglio le istanze di crescita professionale dei dipendenti.
Non sottoscrivere i contratti decentrati degli anni 2020-2021 e 2022 entro il 30 dicembre c.a avrebbe impedito di poter pubblicare i bandi per le progressioni economiche anni 2021-2022 con grave danno per i lavoratori; la UIL-FPL si è opposta alle pratiche dilatorie di qualche sindacato ed oggi rivendica con forza la sottoscrizione dei contratti decentrati che rappresentano una risposta a tutti i dipendenti del comparto della Funzione Pubblica di Azienda Calabria Verde”, concludono i sindacalisti.