“Non ho un pregiudizio verso l’autonomia differenziata”.
Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, in un’intervista a “La Stampa”.
“Parliamo di energia: con le rinnovabili ne produciamo più di quanta ne consumiamo, se mi si desse la possibilità di trattenere la fiscalità generata dalle aziende che producono rinnovabili in Calabria…
Però, prima di questo, la Costituzione prevede anche due obblighi: primo, garantire diritti sociali e civili con uniformità sul territorio nazionale; secondo, la perequazione.
È come se ci fosse un treno con tre vagoni: il superamento del concetto di spesa storica, la perequazione e l’autonomia differenziata.
L’autonomia può esserci un istante dopo che hanno tagliato il traguardo gli altri due vagoni. Non so se ci si riuscirà, ma se c’è una persona che può farlo è Calderoli”, sottolinea il presidente Occhiuto.