“La sicurezza energetica passa attraverso la diversificazione delle fonti di importazione di gas, collaborando con i principali Paesi produttori per volumi incrementali di gas import sia via gasdotto che via Gnl; l’aumento della produzione nazionale, agevolando l’iter autorizzativo e normativo, installando nuovi rigassificatori; poi va potenziato lo sviluppo delle rinnovabili attraverso la semplificazione degli iter autorizzativi e bisogna insistere con l’efficienza energetica”. Lo ha detto il presidente di Confindustria Energia, Giuseppe Ricci, intervenendo al convegno “Sicurezza energetica e interesse nazionale. Il ruolo dell’intelligence”, in occasione dell’inaugurazione della XII edizione del Master in Intelligence promosso dall’Universita’ della Calabria, cui hanno partecipato, tra gli altri, il direttore del master e presidente della Societa’ italiana di intelligence, Mario Caligiuri, e il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli.
Politiche energetiche in Calabria, Ricci: “La sicurezza passa per la diversificazione”
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