“Il ministro Sangiuliano ha posto un problema dì carattere generale. Per troppo tempo la cultura è stata considerata espressione di una parte mentre appartiene a tutti”. Lo afferma Alfredo Antoniozzi, deputato di Fratelli d’Italia. “Una fiction su Montanelli o la Fallaci, ma anche su D’Annunzio o Guareschi – aggiunge -, giusto per fare degli esempi, non sarebbe una fiction su personaggi di destra ma su grandi italiani. La storia del novecento con le sue tragicità racchiude testimonianze culturali enormi che la nostra televisione pubblica ha spesso ignorato sacrificandola a un pensiero unico”.
“Sangiuliano non vuole dividere ma unire – conclude Antoniozzi – e non c’è nessuno che possa dire che Oriana Fallaci o Pierpaolo Pasolini appartengano a sinistra o destra ma, come è giusto che sia, al Pantheon della cultura nazionale”.