“Intanto dobbiamo governare insieme l’emergenza legata al caro bollette, a un’inflazione che ormai ha toccato il 13% soprattutto sul carrello della spesa. Bisogna salvaguardare e difendere i redditi delle famiglie, dei lavoratori dipendenti, del pensionati, bisogna rinnovare subito tutti i contratti pubblici e privati, ridurre le tasse, sostanzialmente costruire le condizioni per una uscita da questa condizione drammatica di emergenza”. Lo ha detto il segretario della Cisl, Luigi Sbarra, parlando con i giornalisti a Catanzaro, a margine di una iniziativa sui temi energetici, con riferimento all’incontro con il governo Meloni in programma mercoledi’.
“Noi – ha proseguito Sbarra – pensiamo che tutte le misure adottate dal precedente governo vadano prorogate e rafforzate. A esempio, sosteniamo che bisogna detassare i frutti della contrattazione, governare l’emergenza, salvaguardare i redditi delle famiglie. E poi con il governo dobbiamo costruire una visione di medio lungo periodo che faccia riferimento al rilancio degli investimenti pubblici e privati, fare – ha sostenuto il leader della Cisl – una grande politica per rilanciare il lavoro in Italia e al Sud in modo particolare, sotto il profilo qualitativo e quantitativo, ancorare il lavoro a grandi investimenti sulla formazione, sulla crescita delle competenze, riordinare il sistema degli ammortizzatori sociali. E poi dobbiamo affrontare insieme al governo il cammino delle riforme. C’e’ la delega fiscale che dobbiamo riprendere per ridurre le tasse alle famiglie, ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, e poi – ha concluso Sbarra – dobbiamo cambiare il sistema pensionistico e previdenziale, restituire al tema delle pensioni profili di equita’, di flessibilita’, di inclusivita’, di stabilita’ delle regole”.