Nell’ambito delle politiche di razionalizzazione del Sistema camerale nazionale, sono ormai giunte a conclusione le procedure di accorpamento delle Camere di Commercio della Calabria centrale. Il 3 Novembre, ai sensi del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 16 Febbraio 2018 e del Decreto del Presidente della Giunta Regionale della Calabria n. 84/2022, verrà infatti ufficialmente costituita la nuova Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia per effetto, appunto, dell’accorpamento delle stesse.
Nell’approssimarsi del nuovo corso e, dunque, a compimento del suo incarico, il Commissario Governativo ad Acta per l’accorpamento Bruno Calvetta ha inteso così salutare i Commissari Straordinari delle tre Camere accorpande, i Presidenti delle Associazioni di categoria, OO.SS., Consumatori delle Province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia:
“Pregiatissimi, in qualità di Commissario ad Acta per la procedura di accorpamento e di Segretario Generale delle Camere di Commercio di Catanzaro, di Crotone e di Vibo Valentia, intendo esprimere i miei ringraziamenti ai Commissari Straordinari dei predetti Enti camerali, per la piena collaborazione nell’ambito del procedimento di costituzione del nuovo Ente camerale e, al contempo, per l’incessante lavoro svolto in questi anni, per l’impegno, la disponibilità e l’attenzione profusi nei confronti delle imprese e dei territori, pur in un momento complesso per il tessuto economico dell’intero Paese. Nondimeno, ritengo di fondamentale importanza la cooperazione e la partecipazione dimostrate dalle Associazioni nella gestione di una procedura avviata nel 2018 e che, per via delle note vicende, si è rivelata alquanto articolata. Per quanto innanzi espresso, e per l’apporto e il sostegno da sempre manifestato alle iniziative e azioni, specie di carattere promozionale, avviate dagli Enti camerali, nella doppia veste di Commissario ad acta e di Segretario Generale, manifesto, alle Associazioni, la mia sincera gratitudine. Nell’attuale contesto economico, la collaborazione, la coesione, la condivisione di intenti e il dialogo appaiono indispensabili per pianificare le attività future e per programmare insieme misure per il rilancio dell’economia, nel solco della continuità amministrativa, e per lavorare su una visione comune di sviluppo, affinché la nuova Camera di Commercio, frutto dell’accorpamento, continui ad essere un soggetto propositivo e attivo nella costruzione del territorio e nel sostegno allo sviluppo del tessuto economico locale. Rinnovando i ringraziamenti per la sempre cortese collaborazione, porgo i miei più distinti saluti”.
Secondo quanto già reso noto dal Commissario governativo ad Acta per l’accorpamento Bruno Calvetta attraverso altri canali istituzionali e a beneficio di imprese e utenti nonché di tutti gli stakeholder degli enti camerali coinvolti, si evidenzia che la nuova Camera avrà sede legale a Catanzaro e sedi secondarie a Crotone e Vibo Valentia, che il Registro delle Imprese della nuova Camera sarà retto da un unico Conservatore, sotto la vigilanza del Giudice del Registro Imprese del Tribunale di Catanzaro, e che l’erogazione dei servizi camerali non subiranno variazioni e continueranno ad essere regolarmente svolte nelle rispettive sedi di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia; anche le procedure per la predisposizione di pratiche Registro delle imprese non subiranno alcuna modifica.